IL TICINO, settimanale cattolico della Diocesi di Pavia
La tradizione
cristiana dedica il mese di ottobre al culto della Madonna. Questa ricorrenza
della devozione mariana, ci offre lo spunto per presentare una raccolta di canti
appena uscita e dedicata a Maria. I motivi di tale scelta sono due: il primo è
segnalare un sussidio,alternativo al libro, per pregare e onorare la madre di
Gesù; l'altro è far conoscere un nuovo lavoro musicale di un sacerdote, don
Matteo Zambuto, che si sta sempre più affermando nell'ambito della musica
d'ispirazione cristiana a livello nazionale e mondiale.
"Donna gloriosa" è il titolo della raccolta di canti mariani
proposti da don Matteo (Paoline Editoriale Audiovisivi, CD Lit. 24.500; MC Lit.
17.000; Spartito Lit. 14.000).
Don Zambuto, direttore del Centro Diocesano Giovanile e Presidente
dell'Associazione Nazionale Cantautori d'ispirazione cristiana "IL MIO DIO
CANTA GIOVANE", ha già pubblicato canzoni, opere per la liturgia e la
catechesi, testi di teatro musicale. Nel CD il cantautore presenta dodici nuovi
brani e dieci canzoni di una sua precedente opera, "MARIA SPERANZA
NOSTRA", uscita anni fa solo in musicassetta. I testi, per la maggior
parte, sono tratti dalla Liturgia delle Ore e dalla tradizione cristiana. Si
tratta, come rileva don Matteo, "di antichi canti, inni, suggestive
sequenze e antifone che documentano la ricchezza teologica e l'evoluzione nel
tempo della preghiera della Chiesa alla Madre del Signore ". Le canzoni
sono presentate da don Matteo in uno stile musicale "tendente a mantenere e
ricreare melodie e atmosfere antiche e popolari, adottando nuove sonorità e
accenti moderni". Alcuni brani sono di genere attuale, altri nuovi e
vogliono essere, nelle intenzioni del cantautore, "un punto di incontro e
di confronto tra il canto preghiera di ieri e quello di oggi, tra diversi
linguaggi e diversi stili che manifestano la continuità della fede attraverso
il passare del tempo e delle generazioni". I nuovi testi contenuti in
"Donna gloriosa "sono tutti musicati da don Matteo.
I primi tre sono tratti dal Comune della Beata Vergine: "AVE SPERANZA
NOSTRA" ("In te vinta è la morte, / la schiavitù è redenta, /
ridonata la pace, / aperto il paradiso"); "O DONNA GLORIOSA"
("O Donna gloriosa, / alta sopra le stelle "); "O VERGINE O
SIGNORA" ("O Vergine, o Signora, o Tutta santa, /che bei nomi ti serba
ogni loquela"). Dalla Liturgia dell'Avvento e dell'Annunciazione e dalla
Sequenza don Matteo ha preso i testi di "ACCOGLI NEL TUO
GREMBO"("Accogli nel tuo grembo, /o Vergine Maria, / Il Verbo di Dio
Padre");"ADDOLORATA IN PIANTO" ("piange la Madre pietosa /
contemplando le piaghe/ del divino Figlio "); "L'ANIMA MIA MAGNIFICA
IL SIGNORE". Dalla tradizione devozionale il sacerdote ha musicato
"TUTTA BELLA SEI O MARIA" ("Tu sei la gloria di Gerusalemme, / tu
sei la letizia d'Israele, / tu l'onore del nostro popolo, / l'avvocata dei
peccatori"); "RICORDATI O PIISSIMA VERGINE" ("non si è
inteso mai al mondo /che alcuno, ricorrendo alla tua protezione, / invocando il
tuo aiuto / e chiedendo il tuo patrocino sia rimasto abbandonato");
"SALVE O MADRE MISERICORDIOSA"("Salve, o Madre di misericordia,
Madre di Dio e Madre del perdono, Madre di speranza e Madre della grazia").
Infine alcuni brani sono stati scritti dal cantautore "IL TUO NOME E MARIA"
("Nel segreto del cuore / si svela il mistero / dello Spirito santo / che
effonde il suo amore"); il bellissimo "A CANA DI GALILEA"
("Quando sboccia un amore e la vita rinasce, quella luce invade: è la
gioia del cuore"); "MADRE MIA, FIGLIO MIO" ("Madre Mia, le
tue mani metti nelle mie, / il mio cuore ti appartiene, sono figlio tuo ").
"MARIA SPERANZA NOSTRA" presenta, dieci preghiere appartenenti alla
devozione mariana antica e nuova: "MARIA SPERANZA NOSTRA" ("Ave,
Maria, speranza nostra, ave a te, Madre di Dio"); "Ave stella del
mare" ("Ave, Maria, stella del mare, / veglia ancora su di noi");
"AVE MARIA"; "REGINA, DEI CIELI RALLEGRATI"; "0 SANTA
MADRE DEL REDENTORE"; "MADRE DEL SIGNORE"; "SALVE
REGINA"; "SOTTO LA TUA PROTEZIONE"; "TUTTA LA TERRA TI
PREGA" ("Tutta la terra ti prega, Maria,/ tu sei lo specchio della
Chiesa in cammino "); "AVE REGINA DEI CIELI". In "DONNA
GLORIOSA" emerge come la devozione a Maria, da sempre ispiratrice "di
forme di preghiera che esprimono la contemplazione,l'invocazione, l'esaltazione,
l'ammirazione di tutto il popolo dei fedeli nei confronti della Madre di Dio e
della Chiesa ", è ben trasposta informa musicale da don Matteo. Una bella
ed interessante proposta musicale del cantautore pavese, tesa "alla ricerca
di un efficace connubio tra le nuove sensibilità e la tradizione".
Nell'ascoltare e meditare i brani ci si può rendere conto di come la musica di
don Matteo "tende a mantenere e ricreare, adattando nuove sonorità e
accenti più moderni, melodie e atmosfere antiche e popolari, in linea con il
linguaggio e i contenuti".
Tino Cobianchi