Monitoraggio dei corsi di recupero

Relazione

Prof.sse A. Alfieri, L. Marzullo

Premessa

La scuola ha offerto, quest'anno per la prima volta, il servizio dei Corsi di Recupero dei debiti formativi riportati dagli allievi nello scrutinio finale dell'anno scolastico precedente. I corsi si sono svolti, nel mese di Ottobre, con regolarità ed esiti nettamente positivi. Qualche lieve diversità si è creata solo nei casi in cui i docenti avevano già avviato nella prima settimana di attività la verifica del debito formativo, individuando già da subito quegli allievi che lo avevano saldato e destinando al corso solo quegli studenti che risultavano non aver recuperato le carenze precedentemente certificate.
I corsi sono stati tenuti, per la stragrande maggioranza, dai docenti della scuola, che hanno lavorato su classi aperte e parallele. Qualche corso è stato tenuto da docenti esterni.

Obiettivi

Proprio per la novità dell'esperienza, il monitoraggio si propone gli obiettivi di:

Metodi

Per monitorare i dati relativi ai corsi di recupero è stata approntata una scheda, valida anche come relazione finale dei docenti, la quale rendesse conto:

La scheda riservava, infine, una parte al giudizio e ai consigli dei docenti.
Sono stati rilevati i dati di tutti i corsi, ad esclusione di uno di latino, uno di matematica e uno di scienze, di cui non ci sono pervenute le relazioni.

I dati rilevati dal monitoraggio sono stati studiati, aggregati ed elaborati statisticamente mettendo in rilievo due aspetti fondamentali:

I dati sono stati elaborati per ciascun corso disciplinare: italiano, latino, matematica, fisica, scienze, inglese, francese, filosofia, disegno.

Elaborazione e Commento dei Dati

Ad inizio d'anno sono stati organizzati nella nostra scuola i seguenti corsi di recupero:

Disciplina Numero di corsi Allievi iscritti
ITALIANO 2 20
LATINO 8 85
FRANCESE 2 27
INGLESE 4 47
MATEMATICA 5 47
FISICA 5 49
FILOSOFIA 1 9
DISEGNO 1 15

I dati elaborati statisticamente, per la totalità dei corsi e per ogni singola disciplina, evidenziano quanto segue:

I corsi di Latino, matematica e fisica presentano dati molto simili.
Hanno le frequenze più assidue (rispettivamente 46, 45, 47 per cento) e le assenze più basse (23, 32, 31 per cento).
Pienamente rispondente risulta inoltre in queste discipline il rapporto tra la frequenza, assidua o saltuaria, e il saldo del debito e tra le assenze ed il mancato recupero. (graf. n. 1,2,3,4,5,6)

(fig. n. 1) (fig. n. 2)

 

(fig. n. 3) (fig. n. 4)

 

(fig. n. 5) (fig. n. 6)

Legenda

I corsi di Italiano e Scienze rilevano invece un dato invertito nel rapporto tra frequenza e saldo.Per l'Italiano al 60% della frequenza complessiva ( assidua e saltuaria insieme) corrisponde il dato dell' 80% degli allievi che hanno conseguito esito positivo. Per le Scienze i dati rispettivi sono del 51% e 78%.
Non è da escludere che alcuni allievi, dovendo selezionare, per cause non sempre dipendenti dalla loro volontà ( molti corsi, come poi vedremo, si sono sovrapposti), i corsi cui partecipare, non abbiano fatto rientrare queste due discipline tra le loro scelte prioritarie, ma si siano riservati il diritto, loro concesso, di presentarsi alla verifica finale, riuscendo a superarla, grazie alla preparazione che, probabilmente, si sono preoccupati di acquisire autonomamente ed in modo indipendente dalla scuola. L'Italiano è la disciplina in cui nessuna verifica è risultata insufficiente.( graf. n.7,8,9,10)

(fig. n. 7) (fig. n. 7)

 

(fig. n. 9) (fig. n. 10)

I corsi di Filosofia e Disegno e, a breve distanza, quelli di Francese presentano situazioni simili circa le minori frequenze e per logica conseguenza le percentuali più basse di debiti saldati, nonché quelle più alte per verifica insufficiente.Anche in questo caso si può ipotizzare che gli allievi abbiano erroneamente sottovalutato l'importanza della frequenza di tali corsi, permanendo così per molti allievi, cosa non trascurabile, il debito in queste discipline.( graf. n. 11,12,13,14,15,16)

(fig. n. 11) (fig. n. 12)

 

(fig. n. 13) (fig. n. 14)

 

(fig. n. 15) (fig. n. 16)

Per il corso d'Inglese, risulta coerente la relazione tra frequenza e saldo, così come era avvenuto per Latino e Fisica. Il dato generale rilevante, per l'Inglese, rimane quello riguardante l'assenza maggiore alla verifica finale (45%).Sicuramente è presente in questo caso il fenomeno di allievi per i quali una verifica era già avvenuta, nella propria classe, da parte del proprio docente e che pertanto non sono stati indirizzati o non hanno ritenuto opportuno partecipare ad ulteriori forme di recupero. Questa è un'ipotesi, perché un dato mancante,in quanto non pervenuto, in tutto il monitoraggio sono i saldi dei debiti avvenuti così come precedentemente si è detto.( graf. n.17,18)

(fig. n. 17) (fig. n. 18)

I dati generali evidenziano, inoltre, che una buona metà degli allievi hanno frequentato i corsi, in tutte le discipline come si rileva dai grafici sottostanti:

(fig. n. 19) (fig. n. 20)

 

(fig. n. 21) (fig. n. 22)

Alte sono le percentuali degli allievi che hanno superato positivamente i corsi , i debiti non sono stati saldati principalmente perché gli allievi non si sono presentati affatto alla verifica finale, come si rileva dai grafici sottostanti.

Merita una breve considerazione a parte il dato relativo alla frequenza saltuaria, che non è irrilevante. I motivi possono essere stati prettamente personali, ma si deve tenere nel giusto conto il fatto che parecchi allievi avevano più discipline da recuperare e che oggettivamente i corsi si sono sovrapposti come risulta visibile dal calendario.

(fig. n. 23) (fig. n. 24)

Le opinioni dei docenti


Scheda di monitoraggio dei Corsi di Recupero

Scheda di monitoraggio dello Sportello Didattico

Docenti F.O. Area 1,2
( Prof.sse A. Alfieri, L. Marzullo)