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MIDI - In concerto per la pace

LIVE (doppio) 
1988 -

1. La nostra chance
Gen Rosso
[vers. FRA]

Dover vivere in un'isola,
difendendoti dietro maschere.
Dover vivere di malinconia,
rifiutandoti di combattere.
Dover vivere senza fantasia,
con la voglia di volare via.

Dietro i margini dell'oscurità
i segnali tuoi salgono più su.
Dietro i margini, oltre i limiti
un segnale arriva.

E ti accorgi che altri come te
non si arrendono.
Un'idea di pace ti conquisterà.

È la mia sola chance,
è la tua sola chance.
È la pace la nostra sola chance. (2v)

Poter vivere come uomini,
che si guardano senza maschere.
Poter vivere dentro la realtà
che si illumina del tuo essere.
Poter vivere per la libertà,
per sperare ancora.

E ti accorgi che sta cambiando ormai:
sopra tutto c'è questa idea di pace
che dilagherà

È la mia sola chance...

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2. Arrivare là
Gen Rosso

Quanta strada ancora per arrivare là?
Quanto tempo ancora per afferrare la realtà?
Quante valli ancora e poi arrivare là?
Quante notti ancora e poi intervenire sulla realtà?
Quanto pianto amaro per arrivare là?
Quante albe chiare per arrivare dove il sole c'è?

Leggere negli avvenimenti un senso,
leggere che la pace la faremo.

Che tempeste affronterò per arrivare là?
Che partita giocherò per cambiare la realtà?
Che deserti varcherò per arrivare là?
Che montagne scalerò
per arrivare dove il sole c'è?

Leggere negli avvenimenti un senso,
leggere che un mondo unito avremo.
Leggere e poi leggere pace

Leggere negli avvenimenti un senso,
Leggere che la pace si farà.

Uomini come noi credono nella pace.
Uomini come noi vivono per la pace.

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3. Metropolitana
Gen Rosso

Non riesco a vedere il chiarore dell'alba,
la notte mi vive.
Nei meandri, formiche a milioni
intense si muovono.
Luci fredde, luci al neon
dipingono una scena blu.
A volte mi chiedo se mai un giorno salirò su.

La vita è una corsa senza meta:
qualcuno mi insegue.
Sulle scale che salgono lente
formiche respirano.
Che cos'ho oltre lo stress
che mi faccia compagnia...?
Vuoto e sperduto galleggio in un'arida via.

Fragili volti senza domani
davanti ai miei occhi coperti di ghiaccio.
Un cuore d'acciaio comanda la mente:
la macchina umana è dentro di noi!

La notte che soffoca dentro il dolore,
invade le strade.
Nelle grandi metropoli
uomini incerti camminano.
Robot di sangue ormai,
vestiti di normalità,
spremono le ultime gocce della città.

Un grido assurdo scintilla nel buio,
la notte si ferma, si volta a guardare:
davanti ai miei passi l'asfalto si crepa,
c'è un seme che spunta:
un fiore nasce già! (2v)

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4. Videomania
Gen Rosso

Pensieri che non ho persi nell'oblio;
figure di città nuotano dentro un display (display)
dormono chiuse in un talk-show,
frizzano elettriche in un clip.
Uno che mi parli, uno che sia vivo,
uno che mi ascolti ancora non c'è.

Videomania, guidato da un raggio invisibile.
Videomania, legato ad un filo impossibile.
Poi che cosa farò?
Quando mai ne uscirò libero?

Nascosto dentro un chip, mente da robot,
più non mi scalderò.
Macchina fredda che ormai (che ormai)
non fa sperare, non fa più
vedere il sole sopra noi.
Cerco un po' di vita, cerco un movimento,
cerco un po' di luce, la luce per me.

Videomania...

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5. Liberati saremo
Gen Rosso

Liberati saremo! Liberati saremo!

Liberati dalla nuova schiavitù del 2000:
ritmo produttivo, ripetizioni meccaniche.
Liberati dallo sfruttamento dei popoli,
dalla società alienante.

Liberati saremo!
Liberati saremo se, liberati saremo se
nascerà in ognuno la coscienza della solidarietà
che può aprire dentro noi
una dimensione umanità.

Uomini che avranno una visione planetaria
troveranno le risposte ai problemi della terra.

Solo così vedremo cieli nuovi e terre nuove.
Solo così lavoreremo in un mondo di pace,
un mondo di pace.

Solo così tutto sarà di tutti.
Solo così lavoreremo in un mondo di libertà,
di libertà.

Liberati dalla nuova schiavitù del denaro
spreco dei più ricchi, umiliazione dei poveri!
Liberati dalla piovra a mille tentacoli
che non lascia neanche le briciole.

Liberati saremo!
Liberati saremo se, liberati saremo se,
se noi apriremo nuove porte alla nostra civiltà;
se la ricchezza della terra ad ognuno arriverà.

L'uomo troverà la dignità della sua vita.
Saremo il nuovo popolo che abita la terra.

Solo così...

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6. Tu cosa fai?
Gen Rosso
[vers. ENG]

E tu cosa fai? Tu, cosa fai
quando la morte con un sibilo
si ferma a due passi da te?
Tu cosa fai? Tu, cosa fai?
Non provi proprio niente
quando pensi che in un attimo
può scomparire la nostra terra,
distrutta da una follia? Tu, cosa fai?

E tu dove andrai? Tu, dove andrai
quando la livida nube avrà ingiallito
tutta l'erba che c'è?
Tu dove andrai? Tu, dove andrai?
Prova a guardare ancora
i prati verdi e il cielo azzurro
che protegge la nostra terra.
Se non sarà più casa tua, tu dove andrai?

Figlio dell'umanità
se la vita continuerà dipenderà da te.
Figlio dell'umanità
la tua parola vale, la tua vita vale!

Uomo della pace puoi essere, se vuoi.
Uomo della pace devi essere, lo puoi.
Uomo della pace puoi essere, se vuoi.
Uomo della pace sai essere, se tu lo vuoi.

E tu non lo sai? Tu, non lo sai
che non esiste fra milioni di galassie
un'altra umanità?
Tu non lo sai? Tu, non lo sai
che questo atomo di cielo
racchiude in cuore l'immensità?
II mondo di domani ancora sarà terra tua,
sarà terra tua!

Figlio dell'umanità...

Uomo della pace... (2v)

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7. Olocausto della libertà
Gen Rosso

Apartheid: segno di una follia.
Apartheid: una lenta agonia.
Apartheid: quando finirà
l'olocausto della libertà?

John camminava da solo
fra le baracche deserte:
a piedi le strade son lunghe per chi
non può entrare negli autobus.
Qualcosa di strano nell'aria
come una tensione di guerra.
poi d'improvviso qualcuno lo chiama,
ma è già circondato: la vittima è lui!

Ma John non prova vergogna
per la sua pelle diversa,
mentre volano sassi e offese per lui
dalla rabbia bianca della città.
Una legge antica e crudele
lo costringe a subire in silenzio.
Picchiato a sangue, come cane randagio
si sente morire: nessuno ha pietà!

Apartheid...

Ferito dentro e di fuori
John fa ritorno alla casa;
raggiunge in fretta la stanza perché
nessuno deve soffrire per lui.
Reprime il dolore nel cuore
perché non vuole più odiare:
sa che la catena di questa oppressione
con la nonviolenza si spezzerà.

Apartheid...

John, quanti ne conosciamo
anche nel nostro quartiere,
di gente che soffre in silenzio
e che sta emarginata come sei tu!
Venuti da altre nazioni,
emigrati, zingari o anziani
mal sopportati, costretti a subire
la segregazione anche tra noi!

Apartheid...

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8. Nature is our home
Gen Rosso

Waking up one morning
with the rays of the sun
breaking through the clouds of my sleep
and the chirping of the birds in song
saying it's another day,
what a great new day,
it's another day, a special day.

And suddenly the world all around me
just seems so beautiful,
light and dark in harmony,
creation's masterpiece,
what a matchless sight
with its breathtaking laws, a
gift for me.

Every beat of my heart
wants to cry out loud:
Treat it tenderly
Got to stand up for nature's integrity
'cause I am part of it!
Mountains, rivers, seas,
with every beauty, every beast;
nature is my home, it's my own home.

If I could only fly in the vast blue sky
peering through an eagle's eye
spying form of vivid life,
creation's masterpiece,
what a matchless sight
with its breathtaking laws,
this splendid earth.
Land and ocean I see linked
in cycles of growth,
what a mystery!

Teeming with life in a dance ever new,
what a miracle!
It's all in your care!
Humankind, you're the focal point;
nature is your home, it's our own home.

Every beat of my heart...

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9. Un’altra umanità
Gen Rosso
[vers. FRA]

“Ma dove andremo a finire se continua così?
- si sente spesso dire dalla gente qua e là -
Continua violenza scandali, imbrogli e mali:
dove son finiti i veri, grandi ideali?”

È vero, il mondo oggi si dipinge a tinte scure,
si esaltano gli equivoci, le scene crude e dure,
soldi e facili successi col “piglia, usa e getta”.
Però, mi si permetta,
non è questa la sola umanità.

Conosco un'altra umanità
quella che spesso incontro per la strada;
quella che non grida, quella che non schiaccia
per emergere sull'altra gente.
Conosco un'altra umanità
quella che non sa rubare per avere,
ma sarà contenta
di guadagnarsi il pane con il suo sudore.

Credo, credo in questa umanità.
Credo credo in questa umanità
che vive nel silenzio, che ancora sa arrossire
sa abbassare gli occhi e sa scusare.
Questa è l'umanità che mi fa sperare.

Conosco un'altra umanità
quella che ora va controcorrente;
quella che sa dare anche la sua vita
per morire per la propria gente.
Conosco un'altra umanità quella che non cerca
mai il suo posto il sole quando sa che al mondo
per miseria e fame tanta gente muore.

Credo, credo in questa umanità.
Credo, credo in questa umanità
che abbatte le frontiere, che paga di persona,
che non usa armi, ma sa usare il cuore.
Questa è l'umanità che crede nell'amore. (2v)

Questa è l'umanità che crede nell'amore.

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10. Give love
Gen Rosso

You may happen to be in a place,
where you feel you're closed in a cage
alI you see are but empty faces,
hopes are gone, smiles have faded.

But you've got a great dream deep inside
(got a great dream inside)
you wanna world vast and wide
where the people don't hide with the night

where people don't hide, don't hide with the night
you need light to you need live better (light, light).
There's no time to be wasted oh...
better get started!

Love lives in your heart, this is the secret,
look all around you, follow your dream.

Give love every single moment,
you'll find a world new.
Fight, fight! Go against the current,
you'll find yourself true. (2v)

With love no mountain's too high to be climbed,
no mountains too high
we can ride on our rainbows
and leave our past far behind
on our rainbows we ride, flying high in the sky.

Love gives light, gives light
love is the answer, light, light.
There's no time to be wasted oh...
better get started!

Love lives...

Give love... (2v)

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11. Chi?
Gen Rosso

Filtra un raggio di sole fra le nubi del cielo,
strappa la terra al gelo: e nasce un fiore!
E poi mille corolle rivestite di poesia,
in un gioco d'armonia e di colori.
Ma chi veste i fiori dei campi?
Chi ad ognuno dà colore?

Va col vento leggera una rondine in volo:
il suo canto sa solo di primavera!
E poi intreccio di ali come giostra d'allegria,
mille voli in fantasia fra terre e mari.
Ma chi nutre gli uccelli del cielo?
Chi ad ognuno dà un nido? Chi?

Tu, Creatore del mondo.
Tu, che possiedi la vita.
Tu, sole infinito: Dio Amore.

Tu, degli uomini Padre.
Tu, che abiti il cielo.
Tu, immenso mistero: Dio Amore,
Dio Amore.

Un'immagine viva del Creatore del mondo
un riflesso profondo della sua vita.
L'uomo, centro del cosmo,
ha un cuore per amare
e un mondo da plasmare con le sue mani.
Ma chi ha dato all'uomo la vita?
Chi a lui ha dato un cuore? Chi?

Tu, Creatore... (2v)

Dio Amore.
Amo-o-ore.

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12. Nascerà
Gen Rosso
[vers. FRA]

Non c'è al mondo chi mi ami,
non c'è stato mai nessuno
in fondo alla mia vita, come te.
È con te la mia partita.
Come sabbia fra le dita
scorrono i miei giorni insieme a te.

Inquietudine, o malinconia:
non c'è posto per loro in casa mia.
Sempre nuovo è il tuo modo
di inventare il gioco del tempo per me.

Nascerà dentro me,
sul silenzio che abita qui,
fiorirà un canto che
mai nessuno ha cantato per te.

Se la strada si fa dura,
come posso aver paura?
Nel buio della notte ci sei Tu.
Se mi assale la fatica
di cancellare la sconfitta,
dietro ogni ferita sei ancora Tu.

È una cosa che non mi spiego mai:
cosa ho tatto perché Tu scegliessi me?
Cosa mai dirò quando mi vedrai,
quando dai confini del mondo verrai?

Nascerà...

Nascerà... (2v)

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13. Ma chanson
Gen Rosso

Ora sei qui dopo giorni di stress in città,
cerchi anche tu le tue ore di serenità.
Fischia l'arbitro e... via!
L'emozione ti dà una grande euforia,
non sai come finirà; hai voglia di gridare.

Oh, oh, oh...

Questo è un gioco, lo sai, non scaldarti di più.
Per chiunque vincerà puoi cantare con noi.

Oh, oh, oh...

Vogliamo che questo stadio non diventi un ring,
la civiltà della pace comincia da qui.
Le due squadre laggiù non dividano mai,
l'amicizia così potrà dare anche a noi
un giorno più sereno.

Oh, oh, oh...

Questo mondo non avrà più barriere se lo sport
per la pace costruirà una strada già fra noi.

Oh, oh, oh...

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14. Smiling faces
Gen Rosso

Smiling faces all around me
sowing new seeds of life.
I can feel love well up inside me,
let me tell you why.

We share long hours together
plunging deep into the here and now,
living for each other
reaching out to everyone.

This love we know can change
the face of the world,
this love we know can change our lives anew;
living for each other
reaching out to everyone.

When we love, the world lights up;
when we love, we hear its song;
when we love, we see its beauty;
if we love.

Smiling faces all around me
sowing new seeds of life.
I can feel love well up inside me,
now you know why.

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15. Non venirmi a dire
Gen Rosso

Che cosa porti in quella valigia
mercante senza scrupoli?
Che occhi nascondi dietro agli occhiali,
occhiali impenetrabili?
Non venirmi a dire che
qualcuno ha bisogno di te;
non venirmi a dire che
stai favorendo lo sviluppo.

Di che sangue è fatta quella valigia,
valigia senza scrupoli,
freddo mercante dagli occhiali neri,
mercante impenetrabile?
Non venirmi a dire che
la guerra è indispensabile;
non venirmi a dire che
la medicina è il terrorismo.

Cosa hai seminato in quella terra?
Cos'hai distribuito a quelle mani?
Non hai polvere di terra buona fra le unghie,
ma polvere da sparo;
non hai raccolto grano nella calda estate,
ma vento di morte.

Cos'hai nella testa oltre agli occhiali,
a quegli occhiali lucidi
quando vendi l'odio a caro prezzo,
mercante di miserie?
Non venirmi a dire che
è il progresso a farti così;
non venirmi a dire che,
che la paura fa la pace.

Di che colore è la tua coscienza,
di che colore sei
quando compri la vita di chi ha fame,
mercante di illusioni?
Non venirmi a dire che
combattere fa dignità;
non venirmi a dire che
la storia ti darà ragione.

Cosa hai seminato...

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16. Infinito
Gen Rosso

E mi assale un'improvvisa nostalgia,
mi rapisce un'infinita nostalgia
del tuo mondo che ora, qui
sogno meraviglioso è,
del tuo mondo che, lo so, vive dentro di me.

Dolcemente il canto di una poesia
come un'onda mi chiama
e mi trascina via
verso un tempo che avrà
dimensioni di eternità.
La tua voce, eco in me, dentro l'immensità.

Nell'infinito la mia vita:
una scia, una stella chiara,
un attimo d'amore e di dolore.
Nell'infinito la mia vita:
un volo verso l'alto.
Non posso non cantare per amore.

E mi assale un'improvvisa nostalgia,
mi rapisce un'infinita nostalgia
del tuo mondo che ora, qui
sogno meraviglioso è,
del tuo mondo dentro me, eco di immensità.

Nell'infinito... verso l'alto. (2v)

Non posso non cantare per amore.

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17. Come un’aquila
Gen Rosso

L'aquila perde quota e cade giù,
l'ala si è spezzata, non batte più.
In vortici confusi scende giù dal cielo,
fra le piume scompigliate ora scende il gelo.
E a terra guarda fra le spine in alto lassù
la libertà e le vette che non ha più.

È un'aquila ferita l'anima mia
quando l'innocenza se ne va via.
Non riesco a trovare pace dentro me,
c'è un tarlo che mi rode, non so perché.
La vita appare senza senso, non ho libertà,
mi lega una catena, la mia vanità.

Sembra tutto un caos, non ci vedo più,
non capisco più. Perché questo buio? Perché?

Tu hai fatto il nostro cuore per te
e il nostro cuore non ha
pace se non riposa in te.
Tu, Dio, ci hai fatti per la luce e verità
ed è soltanto là tutta la nostra vita.

L'aquila vuole ancora volare via:
respira fra le vette l'anima mia.
Non cerca in sogni e glorie la felicità,
ma abbraccia altri orizzonti di libertà.
E in alto un vento di purezza la solleverà,
in volo verso il sole sempre correrà.

II passato ormai non ricorda più,
non esiste più: vola sempre più in alto, lassù.

Tu hai fatto...

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18. Per me
Gen Rosso
[vers. FRA]

Pensarti lì solo su quel legno
e sapere che
il mio peso è lì sopra di te.
Sapere che adesso il debito è pagato:
Tu l'hai cancellato
e hai fatto questo per me, solo per me!

Pensarti lì, nella morte viva
e sapere che
la mia pace è lì dentro di te.
Sapere che hai preso la disperazione,
ogni lotta e divisione
e hai fatto questo per me, solo per me!

Per me hai fatto questa pazzia, per me,
per me!
È troppo forte, è troppo grande
e io devo cantare, gridare che

sei Tu la mia pace,
Tu che hai dato la vita per me.
Sei Tu la mia pace,
voglio dare la vita per Te,
solo per Te.

Vederti lì, Re dell'universo
e sapere che ora niente sei
nel Tuo “Perché?”.
Sapere che il dolore che ho rifiutato
ora Tu l'hai trasformato
e hai fatto questo per me, solo per me!

Pensare che hai sete d'amore
e sapere che la sorgente è lì:
nasce da Te.
Vedere che sgorga dalle spine,
dal deserto del Tuo cuore
e hai fatto questo per me, solo per me!

Per me hai fatto...

Sei Tu... (2v)

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19. Come un grande fiume
Gen Rosso
[vers. FRA]

È come un grande fiume
che corre verso il mare:
ci trascina via, cresce dentro noi
e nessuno lo potrà fermare.

È una civiltà, una nuova melodia;
si fa strada ormai, fa parte di noi.
Non la senti anche tu? È già nell'aria.

Costruire qui insieme una via di pace,
non è un sogno, no, con voi lo vedo già.
È un'alba nuova che risplenderà per noi:
forza del futuro che è già qui.

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20. La pace verrà (recitato)
Gen Rosso

Pace!
Da sempre attesa, da sempre sperata,
come si attende la pioggia
sulla terra assetata dopo mesi di arsura.
La pace verrà e fiorirà dalle nostre mani,
se avrà trovato posto già dentro di noi.
E verrà presto, domani,
se sapremo fare nostre le necessità
di chi vive o passa accanto a noi.
Se sapremo far nostro il grido degli innocenti.
Se sapremo far nostra l'angoscia degli oppressi.

Pace!
Da sempre amata, da sempre desiderata,
come si desiderano le voci
della propria casa lontana.
La pace verrà
se avremo posto nella nostra casa
per chi non ha un tetto o non ha patria.
Se avremo posto ne! nostro cuore
per chi non ha affetto o muore solo.
Se avremo tempo nel nostro giorno
per un disperato da ascoltare.

Pace!
Da sempre sospirata, da sempre cercata,
come si cerca il perdono
sulle labbra del padre mentre muore.
La pace verrà
se non cederemo alla provocazione.
Se sapremo sanare ogni divisione.
Se saremo uniti con tutti:
uniti per la vita, contro la morte.

Pace!
Da sempre amata, da sempre attesa,
come si attende un dono
nel giorno di festa.
La pace verrà
e sarà un dono di Dio.
La pace verrà e sarà
il frutto più vero dell'unità,
dell'armonia tra i popoli.

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21. Hopes of peace
Gen Rosso
[vers. FRA]
[vers. POR]

Senti il cuore della tua città:
batte nella notte intorno a te
sembra una canzone muta che
cerca un'alba di serenità.

Semina la pace e tu vedrai
che la tua speranza rivivrà
spine tra le mani piangerai
ma un mondo nuovo nascerà. (2v)

Sì, nascerà il mondo della pace,
di guerra non si parlerà mai più.
La pace è un dono che la vita ci darà,
un sogno che si avvererà.

[ARABO]
Arabo

[CINESE]
Cinese

[RUSSO]
Russo

Sì, nascerà il mondo della pace...

Open wide the vision of your world,
feel the love that reigns in everything;
now is your chance to start again,
breathe in hopes of peace, of light, of love.

Abre el horizonte entorno a ti,
siente el latido del amor;
ahora es el momento de empezar
una senda de paz, de luz y de amor.

Sì, nascerà il mondo della pace...

Semina la pace e tu vedrai
che la tua speranza rivivrà
spine tra le mani piangerai
ma un mondo nuovo nascerà. (2v)

Un mondo nuovo nascerà.

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