Oltre l’invisibile
Gen Rosso

Quando la vita non ha dignità

e un grido forte mi sale da qui;

quando è scura la città,

piove fuori e dentro me,

oltre il buio chissà cosa c'è?



Quando la vita mi appare bugia,

non ha più senso lottare così;

con il cuore stretto in sé,

tutto è come malattia,

in fondo al nero uscita non c'è.



Eppure, nella notte vedo più

lontano

le stelle, le galassie: l'invisibile.

Eppure, il tuo silenzio parla,

mi racconta te

ed io non ho parole ma ti

cercherò.



Forse mi resta una debole voce,

forse un pensiero, una piccola luce

e ho imparato che ci sei,

dietro l'ombra che mi fa

tremare, se più certezze non ho.



Eppure nella notte...



Oltre la notte, oltre l'invisibile

c'è un abisso di energia:

l'Infinito che ci fa volare.

Oltre la notte, oltre l'invisibile

c'è un abisso di energia:

quella forza che ci fa restare... (2v)

...stare adesso qui.